Melbourne per tutti i gusti
Nel nuovo episodio della serie conosciamo Raffaela Ceddia che da qualche mese ha creato una nuova compagnia che offre tour gastronomici nei quartieri insoliti di Melbourne.
Raffaela Ceddia, che abbiamo conosciuto nella nostra rubrica Bilingui in erba, è ancora nostra ospite per parlarci della sua piccola grande avventura come imprenditrice.
Nata solo qualche mese fa Flavourhood Tours è una piccola impresa che offre tour gastronomici in zone insolite di Melbourne. Raffaela ha cominciato da Sydney Rd, zona a cui è cresciuta, per offrire spunti per scoprire la città e i suoi personaggi che hanno fatto parte della sua infanzia. Non solo cibo quindi, ma anche un’occasione per entrare in contatto con l’anima dei luoghi attraverso le persone che li abitano.
“Sydney Rd è una zona unica, caratteristica e ogni volta che viaggio mi manca sempre Sydney Rd”
Come tutte le nuove idee anche Flavourhood Tours nasce per caso. Professionista nel settore della ristorazione, durante un’edizione del Melbourne Food and Wine Festival, Raffaela partecipa ad un tour organizzato e si innamora dell’idea. Dopo diversi tentativi di lavorare come dipendente per tour operators esistenti, Raffaela decide di mettersi in proprio. Grazie ad un programma offerto del governo, NEIS, Raffaela acquisisce le conoscenze necessarie per avviare la sua attività, dal Business Plan a come gestire le proprie risorse economiche.
Con sorpresa, Raffaela ospita nei suoi tour non solo stranieri ma anche “locals”, persone che abitano nella zona, e che hanno voglia di scoprirla in un modo nuovo.
“Quando ho un’idea posso esplorare la mia idea, invece quando lavori per un’atra persona tu hai il tuo lavoro, non puoi fare tutto quello che vuoi. Ed è quello che mi piace di più perché io sono una persona che pensa sempre, ogni giorno ho una nuova idea”.
Per il momento Raffaela continua anche a lavorare full time e si dedica solo nel tempo libero ai suoi tour. Intanto sta già pensando a nuovi itinerari da proporre e spera che la sua piccola impresa si trasformi nel suo lavoro a tempo pieno.
In bocca al lupo, Raffaela!